Senso Civico

IMG_2251Rispetto: il rispetto è un atteggiamento e un comportamento  improntato alla consapevolezza dei diritti e dei meriti altrui, dell’importanza e del valore morale e culturale di qualcuno. Questa è la definizione letterale della parola.

Con il rispetto, verso qualcuno deve improntarsi per ognuno di noi profondamente il senso civico nei riguardi della nostra terra e dei nostri luoghi. Questa è la cosa fondamentale. La consapevolezza dei diritti altrui ad avere ad esempio una città più pulita, una città vivibile, accessibile ed alla portata di tutti.

Vivendo tutti i giorni la nostra città, ognuno di noi in maniera diversa per via dei differenti impegni, lavori e stili di vita, può accorgersi di quanto i comportamenti delle persone possono cambiare notevolmente lo stato di un paese. A chi non è capitato ad esempio di fare due passi sulle strade che costeggiano il nostro fiume, piuttosto che i boschi della brughiera o della valle, o più semplicemente per le vie del centro abitato o di periferia. Credo che chiunque presti attenzione durante il tragitto possa segnalare la presenza di qualche rifiuto che li non dovrebbe esserci. Ne abbiamo segnalazioni quotidiane di episodi del genere, basti collegarsi ai social network di Somma per averne degli “schifosissimi” esempi documentati fotograficamente. In questi casi, a volte cerco di immaginarmi la scena di questa persona che volutamente carica nella propria auto dei rifiuti “domestici” per scaricarli nel bosco, piuttosto che in riva al fiume. Ogni volta mi viene sempre da pensare quanto costui sia “irrispettoso” sia nei confronti degli altri che nei confronti di se stesso. Questa persona con un gesto così stupido ma naturale dal suo punto di vista, riesce a creare un disagio enorme ad un’intera comunità. Disagio perché porta indignazione, degrado urbano, lavoro extra agli addetti che si trovano altresì a doversi giustificare perché ricevono la colpa di non aver pulito o non aver vigilato. Tutto questo dove in effetti si ha la possibilità di accorgersene, mentre per tutto il resto che non si vede la situazione inquinerà tremendamente i nostri luoghi per centinaia di anni prima che la natura provveda da sola a fare pulizia (sempre che ci riesca). Esempi ne avremmo a milioni, dalle “cicche” delle sigarette gettate all’interno dei tombini delle strade sfruttando la teoria “occhio non vede cuore non duole” , piuttosto che le eiezioni dei nostri amici cani portati a passeggio pensando che “tanto è tutta natura e nel caso la si pesti porti tremenda fortuna”. La mancanza di rispetto verso la propria città e dei nostri concittadini è alla base della mancanza di un senso civico.

Spesso capita di relazionarci con realtà di altri paesi dove sicuramente il senso civico è molto più sentito ed utilizzato dai cittadini. Spesso queste realtà si associano di più in paesi esteri dove si dice che le “culture” siano più predisposte al rispetto soprattutto dell’ambiente che ci circonda. Noi crediamo che comunque sia il momento di iniziare a dare un cambio di rotta a queste credenze popolari, partendo da ognuno di noi e dai nostri figli insegnando loro l’importanza di vivere in un luogo dove ci sia rispetto, verso le cose e verso le persone che hanno pieno diritto quanto noi a trovare un senso civico appropriato soprattutto nei luoghi pubblici di una città. Un senso civico che deve iniziare si dal rispetto dell’ambiente, ma anche da tutto quello che riguarda le cose comuni. Un rubinetto di una fontana pubblica che perde acqua in un parco o in una piazza è certamente uno spreco a discapito di tutta la comunità e ognuno di noi credo dovrebbe agire come agirebbe a casa propria, in questo caso non riparandolo, ma semplicemente segnalandolo agli addetti che hanno competenza ad intervenire. Come ognuno, se casualmente dovesse vedere una bottiglia per terra, magari chinarsi a raccoglierla e buttarla in un cestino anche se non l’abbiamo gettata noi. Segnalare alle autorità se si dovesse assistere ad atti di vandalismo su beni comuni come ad esempio i parchi pubblici, i campi da gioco, nonché le strade, le scuole, la stazione ed i monumenti. Ricordiamoci sempre che c’è gente preposta a far rispettare le regole. La legge oggi sta cercando di dare una mano a salvaguardare il senso civico, cercando di infliggere delle multe a chi compie ad esempio degli atti vandalici, o semplicemente butti a terra un mozzicone. E’ stato necessario arrivare anche a questo e se dovesse servire per avere più responsabilità per chi non nutre rispetto verso la comunità, ben vengano le multe.

Parcheggiare la propria automobile nel posto riservato ai disabili, è un gesto irrispettoso lo sappiamo tutti ma è tutt’altro che raro vedere delle macchine parcheggiate negli spazi a loro riservati senza apposito tagliando, ignorando il fatto che forse il disabile ha diritto ad avere riservato quel posto proprio perché le sue condizioni psico-fisiche necessitano logisticamente di un’ ubicazione agevolata dove parcheggiare il proprio automezzo. Anche evitare di “riempire di scope” i bagni dedicati ai disabili è una forma di rispetto e di senso civico.

Ed allora cosa possiamo fare noi cittadini? Aiutiamo nel nostro piccolo fino dove possiamo, innanzi tutto rispettando le regole. Agevoliamo il rispetto delle regole agli altri e dove possibile aiutiamo i responsabili al controllo delle regole segnalandogli le cose che non vanno. Aiutiamo gli addetti ai lavori comunali segnalando guasti, situazioni anomale, danni e quant’altro. Evitiamo magari di polemizzare per una bottiglia a terra, ma raccogliamola in silenzio, sperando che qualcun altro faccia la stessa cosa. Partiamo dal concetto che stiamo aiutando la nostra città, il luogo in cui passiamo gran parte della nostra vita e stiamo aiutando noi stessi e, partendo da queste basi, insegniamo ai nostri figli il valore del bene comune. Segnaliamo alla polizia locale atti di vandalismo.

Cosa può fare l’amministrazione comunale per noi? Senza dubbio metterci in condizione di poter rispettare le regole. Ad esempio aumentando il numero di cestini piuttosto che una manutenzione ove necessario. Ordinare alla polizia locale un maggior controllo di situazioni anomale applicando la legge. Adoperarsi ai fini di limitare un qualsiasi spreco di cose comuni. Farsi aiutare dai cittadini ascoltandoli, perché solo con l’aiuto di tutti è possibile cambiare le cose insieme.

Dai proviamoci !

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